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Nuovo appuntamento con Fratel Biemmi


Pubblicato il 20/06/2012

Martedì 19 Giugno 2012, presso il salone della Parrocchia Sant'Antonio di Monopoli, si è riunito il gruppo del Laboratorio Diocesano di Formazione che sta cercando di offrire le direttrici ed i giusti modelli formativi per coloro che sono impegnati nella catechesi ai giovani ed agli adulti.

Appuntamento speciale quello di Martedì, caratterizzato dalla presenza di Fratel Enzo Biemmi, venuto direttamente da Verona solo per incontrare e offrire supporto agli educatori che hanno deciso di seguire questo laboratorio per migliorare e perfezionare il proprio impegno educativo. Fratel Biemmi ha cercato di trasformare quest'incontro nella messa in atto di un vero modello formativo che ha coinvolto tutti i presenti.

Dopo un iniziale momento di accoglienza, ha sollecitato un lavoro di personale comprensione, basato sulla lettura di un'esperienza di catechesi (un incontro ben strutturato caratterizzato da un momento di accoglienza, da alcuni momenti di immersione nella Parola di Dio con modalità partecipative, da un momento di preghiera e da un momento di festa finale), utile per confrontare il proprio lavoro con quello sottoposto all'attenzione. Dopo un lavoro di lettura rigorosamente personale, si è giunti al momento del lavoro a coppie: i presenti, così suddivisi, hanno compilato una griglia consegnata loro, in cui hanno potuto segnare i momenti e le modalità utilizzate nell'incontro di catechesi oggetto della lettura precedente (ovviamente secondo il proprio punto di vista).  Dopo un breve momento riflessivo condotto da Fratel Biemmi, che ha tentato di esplicare i momenti fondanti del modello formativo utilizzato nell'esperienza in questione, si è passati ad un lavoro di gruppo (composto da cinque o sei persone) nel quale ognuno ha avuto la possibilità di esporre il proprio punto di vista nella comparazione del proprio modello formativo con quello in esame.  Al termine di questo confronto, Fratel Biemmi ha invitato i presenti a formare un cerchio (ricordando come al centro non vi è la sua persona, ma la Parola di Dio, intorno alla quale gira tutto ciò che facciamo, soprattutto nell'ambito della catechesi), invitando ciascuno dei presenti ad individuare, con una parola, ciò che dall'incontro hanno ritenuto importante e significativo al punto da influire positivamente sul proprio impegno educativo (confronto, accoglienza, creatività alcune tra le tante parole pronunciate).  

Dopo aver mostrato ai presenti come la serata sia stata la messa in atto di un vero modello formativo, Fratel Biemmi si è congedato lasciando la parola a don Peppino Cito ed ad Antonella Longo i quali hanno invitato i presenti a continuare a rimanere in contatto, anche attraverso uno "scambio" online di documenti o valutazioni personali.  La buona riuscita dell'incontro è stata poi confermata dall'aria di soddisfazione (e dalla voglia di confronto critico che l'incontro ha suscitato) che animava coloro che si avviavano all'uscita.


 

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